Il lutto, di una persona a noi cara (o anche di un animale domestico), procura una sofferenza intensa, acuta, ci accompagna per mesi, ci fa sentire dilaniati come se avessimo perso con la persona cara anche un pezzo di noi stessi, ma, per quanto devastante, è una sofferenza fisiologica. In linea di massima non occorre un percorso di cura per elaborare un lutto, ma ognuno di noi ha un modo del tutto personale per affrontarlo e se si vede che questa sofferenza va ad intaccare il proprio vivere quotidiano allora può essere necessario chiedere aiuto per un supporto momentaneo. Inoltre può succedere che il lutto si “congeli” a causa della sua natura traumatica e la sua naturale risoluzione si inibisca e quindi possa arrivare a durare molto di più, anche anni! Si può vivere con grande intensità il vissuto di angoscia e tristezza al punto di perdere interesse nella propria vita: in questo caso l’utilizzo dell’EMDR (per saperne di più…) permette di rielaborare i vissuti luttuosi lavorando sugli aspetti congelati o bloccati e permette di far ripartire i normali processi di elaborazione. Sia chiaro che l’EMDR non eliminerà né diluirà l’emotività sana e appropriata al lutto, permette però un’elaborazione più serena.
E’ necessario parlare del lutto da Covid-19, che è un lutto totalmente diverso, che solo chi lo ha vissuto in prima persona può capire: nessun estremo saluto, il caro muore da solo, nessun rito funerario concesso per salutare il proprio congiunto e soprattutto nessuna condivisione con i propri cari della perdita subita. Tutto rimandato a dopo la chiusura, ma è risultato tutto davvero strano! Capisco le tante persone che vivono nelle nostre zone (bergamasca e bresciano) che hanno bisogno di chiedere aiuto per questi tragici vissuti, perché non è da considerarsi un lutto come lo abbiamo sempre considerato, ma è una perdita più complessa, appunto traumatica! Se sentite che ancora il dolore vi soffoca e non vi lascia vivere, chiedete conforto ai vostri cari, ai vostri amici, ora che la vita sta gradualmente, ma faticosamente, tornando alla normalità si può cercare la vicinanza delle persone amate che ci sono rimaste e trarre da loro un sano e salvifico conforto reciproco. Se nonostante questo vi sentite soli nel dolore, allora potete valutare l’aiuto di un professionista che vi accompagni ad elaborare tutto questo.
Chiedere aiuto ad un terapeuta valido e ben preparato è importante, per poter avere uno spazio che vi permetta di dare libero sfogo a tutta la sofferenza che sentite dentro per poi riuscire a tornare a vivere accettando il vuoto che quella persona cara persa vi ha lasciato.